A SPASSO CON STILE
CESARE FIRRAO: UNA LUNGA STORIA CALZATURIERA DELL’ ECCELLENZA ITALIANA.
PASSO DOPO PASSO VERSO IL SUCCESSO REALIZZANDO SCARPE INTERPRETI DI CLASSE ED ELEGANZA
di Roberta Rizzi
Un successo che inizia negli anni Settanta con pionieri i fratelli Altomare – Luciano, Mario e Battista – che rientrati in Italia dalla Svizzera, dove erano andati a lavorare da emigranti, decidono di ripercorrere i passi del oro padre Francesco, producendo e commercializzando scarpe di alta artigianalità, innovando il prodotto con creatività e stile.
Le calzature “Cesare Firrao” vengono realizzate interamente a Luzzi, in provincia di Cosenza e rappresentano una delle eccellenze che possono definirsi storiche in Calabria. Nell’immediato dopoguerra, infatti, il padre Francesco produceva e vendeva scarpe realizzate con i copertoni di gomma avvalendosi dell’aiuto proprio dei suoi figli, sia nell’attività di produzione che in quella di vendita.
Forti di questa esperienza, i fratelli, con l’aiuto di oltre venti collaboratori, hanno continuato a produrre calzature artigianali, investendo nella qualità e nei materiali, realizzando un prodotto di pregio, fino ad ottenere la consacrazione internazionale attraverso la produzione e la distribuzione del marchio “Cesare Firrao”. Presto, “Cesare Firrao” è diventato sinonimo di calzature fatte a mano con un alto contenuto di artigianalità e di eccellenza italiana, conquistando la fiducia dei consumatori nel mondo, fra i quali numerose star internazionali e italiane, attori, cantanti, politici, giornalisti, opinion leaders.
Nonostante questo, la storia dell’azienda è stata caratterizzata da fasi alterne, dettate dall’andamento altalenante del mercato, che l’hanno costretta a rimanere inattiva negli ultimi due anni circa.
“LA QUALITÀ È IL NOSTRO PUNTO DI FORZA, LA CURA PER I DETTAGLI CIÒ CHE CI CONTRADDISTINGUE``
Oggi, una cooperativa proveniente dal Friuli Venezia Giulia, “ALBA 94”, ha deciso di investire in Calabria avviando e/o recuperando attività produttive. Da qui, dunque, la decisione di prendere in fitto il laboratorio storico del calzaturificio e il marchio “Cesare Firrao”, elaborando un progetto per il suo rilancio. Il presupposto di tutto ciò è la volontà dei nuovi imprenditori di garantire l’artigianalità delle lavorazioni, per continuare a produrre calzature che garantiscano la stessa qualità che da sempre ha contraddistinto il marchio “Cesare Firrao”. Non si vuole disperdere e perdere un patrimonio di sapere, di manualità, di gesti, di storia, ma mantenere viva un’azienda che ha rappresentato nel mondo il comune di Luzzi, il territorio, la Regione Calabria, l’eccellenza del “made in Italy”, e che può e deve continuare a farlo. Tutto questo ha anche fatto sì che, a distanza di anni, ritornassero nel calzaturificio, ricchi di una maturata esperienza, esponenti della famiglia Altomare: Werner e Vinicio, figli di Battista, e che quindi curiosamente si ripresenti, a distanza di nove lustri, la nuova generazione dei “Fratelli Altomare”, per riprendere il cammino di una storia interrotta, ma costantemente improntata al successo.
CESARE FIRRAO HA AVUTO LA SUA PRIMA USCITA UFFICIALE A MADONNA DI CAMPIGLIO, PRESCELTA COME DESTINAZIONE TURISTICA DI UN TARGET PRECISO DI CONSUMATORI, ATTENTI AL DETTAGLIO, INTENDITORI DEL “BELLO” E CAPACI DI “INVESTIRE” IN UN PRODOTTO DI QUALITÀ
Location protagonista dell’evento “Cocktail Show fatto a mano” by “Cesare Firrao”, la prestigiosa boutique Lorenzetti, storico punto di riferimento per la moda in centro a Campiglio. Con la collaborazione di Lorenzetti, della locale Azienda per il Turismo e dell’Agenzia di Relazioni Pubbliche PR&R communication, sono stati esposti in anteprima, nel week end dell’8, 9 e 10 gennaio 2016, in concomitanza con il Natale russo, i modelli della collezione “Uomo luxury” realizzata a mano “su misura”. E, in effetti, i modelli, presentati per la prima volta a Campiglio da “Cesare Firrao” sono modelli assolutamente di pregio, confezionati con pellami ricercati: da quelli di coccodrillo e lucertola ai modelli con intarsi in filo di oro puro, i più apprezzati dagli intenditori presenti all’evento.
A disposizione dei selezionati invitati, un angolo artigianale dove uno dei mastri calzolai della “Cesare Firrao “ realizzava al momento alcuni modelli di scarpe, cucendole a mano e spiegando, agli incuriositi ospiti, la lavorazione nei dettagli. A fianco della tradizione, “Cesare Firrao” ha presentato l’innovazione: uno scanner ultra-tecnologico che rileva perfettamente la misurazione della calzata e della morfologia del piede, consentendo così la realizzazione di modelli unici attraverso la cura di ogni minimo dettaglio, per una – impeccabile e assolutamente “su misura”.
Non poteva mancare un’altra eccellenza italiana, quella eno-gastronomica, rappresentata al meglio dai prodotti del territorio serviti con maestria da Nabucco Ferrari Spazio Bollicine insieme alle immancabili bollicine di montagna Trentodoc delle Cantine Ferrari. Il sodalizio tra “Cesare Firrao” e Madonna di Campiglio desidera essere l’inizio di una lunga storia di successi da condividere insieme.
Nel prossimo triennio, sulla scia di quanto fatto a Roma e Milano, è prevista l’apertura di una decina di negozi monomarca nelle principali piazze nazionali e internazionali, prima fra tutte l’apertura del punto vendita di New York, nella centralissima Madison Avenue.
È possibile visionare ed acquistare le scarpe “Cesare Firrao” da Lorenzetti boutique, in piazza Lorenzetti a Campiglio, oppure prendere appuntamento direttamente con il referente dell’Azienda Cesare Firrao